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LUP Student Papers

LUND UNIVERSITY LIBRARIES

Specialità del linguaggio giuridico italiano

Colonna Dahlman, Roberta (2006)
Italian Studies
Abstract
ABSTRACT

Questa tesi è dedicata alla specialità del linguaggio giuridico italiano. Ho ritenuto di dover distinguere tra una specialità necessaria ed una specialità non necessaria del linguaggio giuridico: la prima si colloca a livello lessicale (dove è indubitabile che il giurista non possa fare a meno di ricorrere a termini tecnici che servono a descrivere la molteplicità delle relazioni tra fatti ed effetti giuridici) e, a volte, a livello morfosintattico (quando certe costruzioni servano ad esprimere determinati significati); la seconda, invece, si pone a livello morfosintattico, quando la costruzione della frase non incida sul significato e sia frutto di una scelta puramente stilistica. In quest?ultimo caso, quando la specialità... (More)
ABSTRACT

Questa tesi è dedicata alla specialità del linguaggio giuridico italiano. Ho ritenuto di dover distinguere tra una specialità necessaria ed una specialità non necessaria del linguaggio giuridico: la prima si colloca a livello lessicale (dove è indubitabile che il giurista non possa fare a meno di ricorrere a termini tecnici che servono a descrivere la molteplicità delle relazioni tra fatti ed effetti giuridici) e, a volte, a livello morfosintattico (quando certe costruzioni servano ad esprimere determinati significati); la seconda, invece, si pone a livello morfosintattico, quando la costruzione della frase non incida sul significato e sia frutto di una scelta puramente stilistica. In quest?ultimo caso, quando la specialità morfosintattica del linguaggio giuridico si riduca ad una scelta di stile e dia luogo a formulazioni difficilmente comprensibili, auspico che le forme tipiche di questo sottocodice vengano sostituite da costruzioni più semplici, di registro meno elevato, più comprensibili.

Alla specialità morfosintattica del linguaggio giuridico italiano è dedicata la parte descrittiva di questo studio, dove, attraverso l?analisi di testi giuridici (normativi ed interpretativi) ho cercato di segnalare alcuni dei fenomeni linguistici più frequenti: costrutti che tendono a sintetizzare la frase, collocazione ?anormale? dei costituenti della frase, uso dell?imperfetto narrativo, abbondanza di espressioni nominalizzate.

ABSTRACT IN ENGLISH

What is a special language? Is legal language a special language? The aim of this essay is to investigate to what extent italian legal language is a special language. My hypothesis is that legal language is a special language in two senses. It is a special language on two different levels, the lexical and the morphosyntactical. I distinguish between a necessary lexical and morphosyntactical speciality and a morphosyntactical speciality that is not necessary.

The essay is mostly dedicated to observing the morphosyntactical speciality in italian legal language identifying its stereotypes and most frequent linguistic phenomena. I argue that, in order to be accessible to everyone it addresses, the italian legal language ought to be simpler and more understandable. Unnecessary morphosyntactical specialties ought to be reduced to a minimum. (Less)
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@misc{1327364,
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Questa tesi è dedicata alla specialità del linguaggio giuridico italiano. Ho ritenuto di dover distinguere tra una specialità necessaria ed una specialità non necessaria del linguaggio giuridico: la prima si colloca a livello lessicale (dove è indubitabile che il giurista non possa fare a meno di ricorrere a termini tecnici che servono a descrivere la molteplicità delle relazioni tra fatti ed effetti giuridici) e, a volte, a livello morfosintattico (quando certe costruzioni servano ad esprimere determinati significati); la seconda, invece, si pone a livello morfosintattico, quando la costruzione della frase non incida sul significato e sia frutto di una scelta puramente stilistica. In quest?ultimo caso, quando la specialità morfosintattica del linguaggio giuridico si riduca ad una scelta di stile e dia luogo a formulazioni difficilmente comprensibili, auspico che le forme tipiche di questo sottocodice vengano sostituite da costruzioni più semplici, di registro meno elevato, più comprensibili.

Alla specialità morfosintattica del linguaggio giuridico italiano è dedicata la parte descrittiva di questo studio, dove, attraverso l?analisi di testi giuridici (normativi ed interpretativi) ho cercato di segnalare alcuni dei fenomeni linguistici più frequenti: costrutti che tendono a sintetizzare la frase, collocazione ?anormale? dei costituenti della frase, uso dell?imperfetto narrativo, abbondanza di espressioni nominalizzate.

ABSTRACT IN ENGLISH

What is a special language? Is legal language a special language? The aim of this essay is to investigate to what extent italian legal language is a special language. My hypothesis is that legal language is a special language in two senses. It is a special language on two different levels, the lexical and the morphosyntactical. I distinguish between a necessary lexical and morphosyntactical speciality and a morphosyntactical speciality that is not necessary.

The essay is mostly dedicated to observing the morphosyntactical speciality in italian legal language identifying its stereotypes and most frequent linguistic phenomena. I argue that, in order to be accessible to everyone it addresses, the italian legal language ought to be simpler and more understandable. Unnecessary morphosyntactical specialties ought to be reduced to a minimum.}},
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